In Veneto via libera a nuovi modelli assistenziali
IPASVI.IT - 22/12/2016 - Alla Ulss 2 di Feltre, il progetto sperimentale di una unità di degenza con modello di gestione assistenziale infermieristica (Udi), con l'attivazione di una sezione di degenza a didattica integrata (Did).
Il Commissario dell'Ulss 2 di Feltre ha inviato in Regione Veneto il progetto sperimentale di riorganizzazione dell'Uos di lungodegenza in una unità di degenza con modello di gestione assistenziale infermieristica (Udi) e con l'attivazione di una sezione di degenza a didattica integrata (Did). Lunedì 14 novembre è iniziata nella pratica questa "avventura". Una sfida per la professione, che consentirà agli infermieri di essere attori in prima persona nell'erogazione di
un'assistenza gobale incentrata sui problemi della persona, incrementandone la capacità decisionale e partecipativa rispetto alle tradizionali capacità tecnico operative. Un traguardo che strada facendo permetterà di gestire l'assistenza massimizzando sempre più la responsabilità e l'atonomia dell'infermiere in tutte le sue competenze.
Per il momento l'èquipe di lavoro sta predisponendo le varie procedure organizzative che faciliteranno il lavoro in équipe (procedura operativa per accogliere la persona assistita in Udi-Did; il Piano individuale di assistenza, ecc.).
"Sono fiero che da un lato l'Università degli studi di Padova ci appoggi e ci aiuti in questo importante progetto di ricerca e dall'altro la Regione del Veneto ci dia la possibilità di sperimentare a Feltre questo innovativo modello assistenziale. Nell'incontro del 13 dicembre scorso il progetto è stato presentato dal direttore sanitario e da me al Collegio di direzione aziendale, raccogliendo il plauso e l'incoraggiamento a proseguire da parte di tutti i direttori di dipartimento presenti", dichiara Alberto Coppe, infermiere dirigente del Servizio Professioni sanitarie dell'Ulss 2.
Il Collegio Ipasvi di Belluno, presieduto da Luigi Pais, ha espresso soddisfazione ed interesse per il progetto, garantendo il massimo supporto e sostegno per il successo della sperimentazione, anche per il tramite della Federazione nazionale, informata direttamente nel corso Consiglio nazionale dello scorso 26 novembre.